lunedì 3 dicembre 2012

Interrogazione a risposta scritta - Verifica invalidità civili


Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-18823
presentata da
LINO MISEROTTI
lunedì 3 dicembre 2012, seduta n.727

MISEROTTI. - Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali. - Per sapere - premesso che:

l'INPS ha annunciato che nei prossimi tre anni verificherà l'invalidità di 450.000 invalidi;

numerose segnalazioni da parte dei cittadini evidenziano alcune anomalie nelle procedure di accertamento dei requisiti per il riconoscimento dell'invalidità civile da parte delle commissioni sanitarie istituite presso le ASL e, quindi, nell'erogazione dei benefici da parte dell'INPS;



in occasione del primo formale riconoscimento dei requisiti necessari per il diritto alla pensione o assegno di invalidità civile, alcune commissioni sanitarie istituite presso le Asl prevedono, per qualsiasi tipo di patologia ed indipendentemente dalla gravità dell'invalidità, una successiva visita di revisione dopo un periodo di tempo variabile e apparentemente non legato a criteri specifici;

fino ad alcuni mesi fa la procedura adottata per le visite di revisione consisteva in una chiamata a visita di controllo per la verifica della permanenza della percentuale di invalidità necessaria e solo in caso di esito negativo della verifica le commissioni mediche trasmettevano il nuovo verbale di accertamento all'INPS, che provvedeva alla revoca del beneficio;

da alcuni mesi, invece, l'INPS procede alla sospensione dell'erogazione della pensione e degli assegni di invalidità, senza attendere l'esito della visita di controllo da parte delle ASL, salvo rimborsare, in caso di persistenza dei requisiti e quindi di una conferma dei benefici, gli arretrati agli aventi diritto;

a fronte del nuovo indirizzo di gestione centinaia di aventi diritto si vedono privati per mesi dell'unica fonte di sostentamento e cura della propria situazione di inabilità -:

in base a quali disposizioni normative l'INPS disponga la sospensione dell'erogazione delle previdenze di invalidità civile secondo le procedure descritte in premessa;

quali iniziative il Ministro interrogato intenda intraprendere per evitare che numerosi cittadini, totalmente inabili e/o con indennità di accompagnamento, vengano privati dell'unico sostentamento economico utilizzato per fronteggiare le cure e per sostenere le spese legate alla gestione della vita quotidiana. (4-18823)