giovedì 10 maggio 2012

Interrogazione a risposta scritta - Acquisti veicoli in ambito intracomunitario


Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-16006
presentata da
LINO MISEROTTI
giovedì 10 maggio 2012, seduta n.630

MISEROTTI. - Al Ministro dell'economia e delle finanze, al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. - Per sapere - premesso che:

da circa 6 anni la società Automobile Due s.n.c. di Rovereto è soggetta ad un procedimento volto ad accertare la sussistenza o meno di una «frode carosello», perpetrata mediante l'acquisto e la vendita di automobili, operazione che la Guardia di finanza ha considerato inesistente in quanto sarebbero inesistenti alcuni fornitori;



tramite accertamenti relativi agli anni 2003-2006, sono stati considerati fittizi gli acquisti di 127 automobili (su un totale di 1.332 movimentate); di conseguenza sono stati inviati avvisi di accertamento per oltre 6 milioni di euro e i titolari dell'impresa sono stati rinviati a giudizio dalla procura di Rovereto;

sia la commissione tributaria di primo e secondo grado, sia il tribunale di Trento hanno condannato i titolari della Automobile Due s.n.c. per «dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture ed altri documenti per operazioni inesistenti»;

tuttavia, le 127 vetture sono state regolarmente acquistate dai clienti locali e sono in circolazione con la documentazione in ordine; il pubblico Ministero, in sede penale, ha parlato di «perfetta tenuta della contabilità degli imputati» -:

per quali motivi l'Agenzia delle entrate di Trento, cui era demandato il controllo delle verifiche fiscali, non abbia, a suo tempo, eccepito alcunché sulla regolarità delle operazioni;

per quali motivi la Motorizzazione civile di Trento non abbia provveduto prima della immatricolazione delle autovetture alla verifica dell'assolvimento degli obblighi iva sull'acquisto intracomunitario e poi, una volta che queste sono state considerate inesistenti, non ne abbia revocato l'immatricolazione;

se i Ministri interrogati non ritengano opportuno assumere iniziative normative volte a dettare disposizioni esplicative sul regime fiscale degli acquisti di veicoli in ambito intracomunitario, al fine di evitare zone d'ombra interpretative che si risolvono in danno di imprese convinte di agire regolarmente. (4-16006)